Potrebbe capitare a chiunque di imbattersi in relazioni complicate in amore, amicizia o persino parentali con individui Narcisisti o Borderline. Il disturbo di personalità del Narcisista e Borderline sono infatti molto comuni tra la popolazione.

Spesso tra queste due personalità pare si venga a creare una irresistibile attrazione fatale. Del resto entrambi sono alla ricerca di emozioni e stimoli sempre nuovi e forti, inoltre entrambi detestano la stabilità.

Tuttavia a causa del loro disturbo sono incapaci di ottenere nutrimento narcisistico l’uno dall’altro pertanto lo ricercano e lo trovano solo in chi non ha il loro stesso disturbo. Generalmente le vittime predilette di questi individui sono dunque persone molto empatiche, con un indole altruista, affettuosa e generosa oppure dipendenti affettivi.

Narcisisti e borderline pur avendo caratteristiche comportamentali differenti seguono però sempre gli stessi schemi. Conoscere questi schemi può essere di grande aiuto per non farci cogliere impreparati se e qualora dovesse presentarsi a noi una situazione o relazione manipolativa.

Conoscere certi schemi puo’ essere di grande aiuto anche per chi già sta vivendo un rapporto complicato e ignora cosa siano i disturbi di personalità e i danni emotivi che arrecano.

Le dinamiche di una personalità disturbata

Non saper riconoscere la vera natura di un narcisista o Borderline significa cadere senza paracadute dentro una prigione emotiva fatta di ambiguità e menzogne in cui poi si corre il rischio di rimanere intrappolate per mesi o anni.

Forse qualcuno potrebbe anche pensare, “tanto a me non potrebbe mai succedere di incappare in una relazione tossica, me ne accorgerei”. Già ma come? Il punto è proprio questo, certe dinamiche ingannevoli adottate dai narcisista e/o Borderline vengono usate per distorcere e modificare la realtà della vittima pertanto non si palesano mai in modo chiaro ed evidente.

In realtà sono abilmente nascoste dall’individuo tossico sotto forma di persuasione, falsa empatia, gentilezza o amore. Inoltre sbaglia chi pensa che questi individui siano pochissimi, si stima che narcisisti e Borderline siano presenti in circa il 30% della popolazione.

4 tratti distintivi che contraddistinguono i disturbi di personalità:

• Mancanza di empatia, quindi incapacità a riconoscere e identificarsi con i sentimenti e i bisogni altrui
• Sentimenti di disprezzo
• Invidia e atteggiamenti arroganti e presuntuosi.
• Tendenza a manipolare e mentire

I tratti tipici dei disturbi di personalità sono caratterizzati dalla rigidità e dall’insofferenza dell’individuo manipolatore verso situazioni e persone. Chi ne è affetto è generalmente ignaro che il suo pensiero o modello di comportamento è inappropriato e disfunzionale pertanto la tendenza a prevaricare e manipolare l’altro non è sentito dal narcisista o dal borderline come qualcosa di negativo.

Questi tratti distintivi raramente vengono subito mostrati alla vittima agli inizi di una relazione (di qualsiasi natura essa sia) e questo perché un individuo con una personalità disturbata che sia borderline o narcisista vorrà sempre nascondere accuratamente il suo disturbo al suo interlocutore.

Pertanto questi individui si presentano a noi con una maschera, si mostrano gentili, affettuosi e molto disponibili, insomma sembrano emotivamente sani. Possono essere un uomo o una donna, un amico, un compagno, un datore di lavoro o persino un genitore, non esiste sesso, età o categoria di chi è affetto da un “disturbo di personalità”.

Difficile quindi agli inizi di una relazione dubitare che in realtà dietro tanta perfezione si possa nascondere qualcuno che invece ci sta manipolando.

L’informazione ci salva

L’informazione ci salva perche’ ci svela un mondo sconosciuto, oscuro parallelo al nostro fatto di dinamiche distorte con cui questi individui abusano  emotivamente, e a volte anche fisicamente di noi.

L’informazione è di fondamentale importanza perché ci rende consapevoli che purtroppo non tutte le persone che entrano nella nostra vita che siano essi amici o partner sono sempre meritevoli del nostro affetto o attenzioni. 

L’informazione ci apre gli occhi e la mente perché ci aiuta a comprendere che a volte per il nostro benessere emotivo è necessario prendere le distanze da persone e relazioni manipolative tipiche di individui Narcisisti o Borderline .

Purtroppo senza informazione difficilmente potremmo subito distinguere la differenza tra una relazione sana e una tossica. Ovvero, riconoscere un partner o un amico che ha realmente buone intenzione verso di noi da qualcuno che invece ci sta manipolando e che quindi non sarà mai in grado di amare nessuno.

Purtroppo la disinformazione riguardo a questo delicato argomento porta anche tanta confusione. Molti pensano erroneamente che il narcisista o Borderline sia colui/colei che ha un’adorazione morbosa di sé stesso e che si esprime nel culto e nella cura maniacale per il proprio corpo o che si relaziona con totale egoismo con il mondo esterno, invece il narcisismo come abbiamo visto è molto ma molto di più di questo.

La testimonianza di una vittima

Per comprendere meglio come si cade nella trappola di questi individui desidero condividere con voi la testimonianza di una vittime da abuso narcisista che potete trovare sul Social Network di Quora che spiega molto meglio di me quanto sia facile senza un adeguata informazione farsi depistare da certi luoghi comuni mentre un narcisista abusa di noi emotivamente.

Questa testimonianza è un ottimo esempio di quello che potrebbe accadere ad una vittima di un narcisista ignara purtroppo di esserlo per mancanza di informazione. 

Il fraintendimento

L’autore nella sua testimonianza parla appunto di un “FRAINTENDIMENTO” avvenuto all’inizio della conoscenza con il narcisista. Il concetto del “fraintendimento” è poi la chiave che apre l’accesso alla comprensione del disturbo di personalità, a capire la reale differenza che c’è tra amore e abuso emotivo:

Comprendere il concetto del “fraintendimento” è naturalmente assai più complesso e richiederebbe un percorso di conoscenza più approfondito riguardo il disturbo di personalità, ma diciamo che questa pagina può rappresentare un buon inizio per spingerci quantomeno a volerne sapere di più.

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